Venerdì 20 dicembre alle ore 17:30 si è svolto l’incontro organizzato dall’ANPA – Accademia Nazionale Professioni Alberghiere, dal 1993 prima Scuola-Albergo d’Italia, nella persona della sua Presidente Dottoressa Cristina Ciferri, presso l’Hotel The Brand in Via degli Aldobrandeschi 295, per celebrare la consegna degli Attestati di Qualifica Professionale attestati a vari allievi dei corsi di formazione dedicati alle diverse professioni alberghiere e brindare al Natale e al nuovo Anno.
Gli studenti di svariate nazionalità tra cui africana, brasiliana, greca ed italiana, sono stati felici di ricevere questo riconoscimento e si sono resi orgogliosi della loro conquista e dei bei voti ottenuti.
Sono state spiegate le modalità di partecipazione ai corsi professionali e manageriali dell’Istituto di varia durata che permettono a giovani e adulti, inoccupati e disoccupati, italiani e stranieri, come anche a operatori del settore motivati alla carriera, d’introdursi nel mondo del lavoro turistico, dagli hotels alla ristorazione a qualunque altro luogo di accoglienza – oggi la principale voce industriale a Roma con l’avvento del Giubileo, ed in Italia, Paese di ricchezze culturali, paesaggistiche e marittime.
Sappiamo tutti che la voce turismo è tra le più importanti in Italia per i ricavi economici provenienti dai turisti stranieri e quindi è assolutamente necessario valorizzare questo settore e sensibilizzare lo Stato italiano a promuovere questo tipo di iniziative, anche private ed imprenditoriali, che permettono l’impiego di giovani che conoscono le lingue straniere in un settore imprenditoriale culturale e variopinto.
La pandemia - è stato osservato dal Dott. Fabrizio Bratoli docente dei corsi dell’Accademia e General Manager dell’Hotel The Brand, uno degli hotels partner del progetto ANPA Scuola-Albergo che ha ospitato i festeggiamenti natalizi dell’Istituto - è stato un momento drammatico del settore turistico. Tutti gli hotel sono stati chiusi nel periodo pandemico ed il lavoro è andato scemando fino a chiudere definitivamente. In questo periodo di cassa integrazione gli stessi direttori degli hotel si sono tirati su le maniche e non si sono lasciati andare. E’ stato anzi un momento per progettare nuove strategie e iniziative imprenditoriali per la ripartenza degli Hotel post pandemia e dar vita anche insieme all’ANPA a nuovi corsi di formazione per preparare le risorse a nuove mansioni e creare ulteriori opportunità occupazionali.
Il settore del turismo - ripeto - deve essere considerato tra i più importanti nel settore del bilancio dello Stato italiano e deve assolutamente essere promosso in quanto il turismo sarà quello che darà al nostro Paese maggiori introiti nei prossimi anni. Si definisce pertanto industria turistica che porterà a Roma in particolare da gennaio in poi per tutto il Giubileo fonte di grande guadagno per tutti.
Quindi si auspica un maggiore coinvolgimento delle istituzioni nello sviluppo del dicastero del turismo, che non è mai stato potenziato e valorizzato all’interno dell’apparato governativo, settore che va oltre i partiti. Esso tocca infatti vari aspetti della cultura italiana, che non è e non può essere di parte.
Gli studenti dell’ANPA che hanno partecipato a questi corsi sono di varie nazionalità e la conoscenza delle lingue straniere ha dato un input maggiore nel loro know-how per offrire servizi sempre più accurati e variegati ai turisti stranieri che non conoscono la lingua e la cultura italiana.
Anche il rinfresco offerto - preparato dagli stessi studenti della Accademia - è stata la ciliegina sulla torta della bellissima ed originale serata, fonte di riflessioni sull’ottima cucina italiana, famosa in tutto il mondo. L’atmosfera piuttosto familiare dei tecnici del settore ha visto anche la partecipazione del Centro di Ascolto Stranieri Caritas di Roma con la quale l’Accademia ha da anni degli importanti protocolli di collaborazione come con altre Associazioni Umanitarie, Cooperative Sociali e Onlus che si occupano dell’accoglienza di rifugiati politici e richiedenti asilo, ma anche di rappresentanti della FIPE Confcommercio Roma e della Confapi Turismo e Cultura con il rappresentante del comparto Guide Turistiche, accompagnatori e tour operator Dott. Francesco Cecilia e dello Skal International Roma, al fine di creare una sinergia di competenze con l’Accademia ANPA in un rapporto di reciproco interesse e sviluppo.
Sono intervenuti anche dei giornalisti che hanno detto la loro, tra cui Maria Angela Petruzzelli, che ha elencato una serie di attività, tutte correlate tra di loro, che permettono di creare sinergie tra il cibo della cucina italiana, visto che l’Accademia ricomprende anche una scuola di chef, e l’insegnamento della cucina italiana nel continente africano.
Il nostro patrimonio culturale ci permette di sviluppare ed incrementare
l’attività turistica dei nostri moderni ed accoglienti hotel in modo tale da poter
creare lavoro, guadagno a svariate professionalità.
Tale industria del turismo permette di valorizzare al contempo il nostro patrimonio culturale, architettonico, dei parchi nazionali, dell’archeologia, della storia e di tutto ciò che concerne il nostro meraviglioso Paese, ricco di bellezze naturali, artistiche, storiche e architettoniche.
Quindi nessuno più degli italiani può certamente creare questa sinergia tra varie settori per creare sviluppo economico. Quindi, senza arrendersi mai, la dottoressa Cristina Ciferri, con la sua forte personalità e presenza, è riuscita a trainare questo mondo ed a sviluppare appieno le sue competenze, creando un mondo ricco di professionalità e di sfaccettature, lasciando spazio alla creatività nella preparazione del cibo, della tavola, nelle buone maniere, riassumendo il tutto nell’ANPA, tesa alla preparazione di giovani lavoratori nell’ambito turistico internazionale.
Emanuela Scarponi