Rita Valenzuela vive a Roma ormai da tanti anni. si è integrata nella società italiana con il suo lavoro, il suo impegno artistico che porta beneficio alle donne come lei, ma che più di lei hanno sofferto la violenza degli uomini sulle donne.
Questo è un tema costante nella sua vita. madre di 3 figli di nazionalità italiana, Esperienza dopo esperienza, Rita cresce nella sua essenza, e consapevolezza delle sue idee e dei suoi convincimenti.
Porta avanti il suo progetto che diviene sempre più articolato e complesso, addirittura teso a creare un movimento femminile per la pace, universale che non conosce confini politici e fisici. Continua con la sua fede ferma e legittima, anche quando la stanchezza le impedisce di formulare parole, va avanti fino a realizzare i suoi progetti con l’aiuto delle sue sorelle, di coloro che ha scelto per proseguire il suo cammino. di esperienza in esperienza continua a crescere, portando tutte le sue compagne di viaggio sull’altare di San Pietro in vincoli, famoso x il Mose’ di Michelangelo. E così persegue il suo obiettivo, di artista e di Cristiana, convinta che la strada che sta perseguendo porterà alla liberazione della sua anima che lascerà finalmente le sbarre dellla prigione in cui è stata costretta per anni.
Sullo sfondo della bellissima cornice di San Pietro in vincoli Rita Valenzuela presenta Le sue “ sorelle” e le opere d’arte pittoriche e fotografiche e scultoriche, come sempre nella sua semplice eleganza, adornando la chiesa di vitalità e bellezza. Così passando dalla casa delle donne al comune di roma alla camera dei deputati, per tornare vittoriosa presso la meravigliosa San Pietro in vincoli. Rita viene accolta raggiante dai padri suoi amici di terra e di origini. Musica, pittura, fotografia, tutto assieme crea l’atmosfera giusta per contribuire all’ultima opera da ricomporre: il disegno delle sorelle Mirabal ispiratrici del suo movimento artistico, culturale, religioso, ma anche universale nella essenza più grande della liberazione della donna.