Sabato 17 febbraio si è svolto a Roma, presso la sede della organizzazione non governativa African People Publisher, nell’ambito della review sui Paesi e le popolazioni dell’Africa da essa promossa, un incontro dedicato alla Repubblica dello Zambia. Ospite di eccezione è stata l’ambasciatrice dello Zambia in Italia, dr.ssa Patricia Chanda Chisanga Kondolo, che ha evidenziato alcune caratteristiche del Paese che lo rendono unico.
In particolare, la dottoressa Kondolo ha ricordato come lo Zambia sia un Paese pacifico e stabile, non solo rispetto alla regione sudafricana, ma anche all’Africa in generale. La gestione politica del Paese ha infatti un buon andamento, giacché nella sua breve storia, che dura da soli 60 anni, ha avuto sette Presidenti e sempre transizioni pacifiche da una amministrazione all’altra. Questo, ha sottolineato l’Ambasciatrice, è di vitale importanza per generare un ambiente inclusivo e una crescita stabile nel settore del turismo, perché rende ogni eventuale investimento nel turismo zambiano una scelta sicura. La dottoressa Kondolo ha inoltre reso noto che il Governo della Repubblica dello Zambia offre incentivi a persone di nazionalità straniera nel settore del turismo, quali ad esempio vacanze esentasse.
L’ambasciatrice Kondolo ha poi evidenziato come lo Zambia sia unico dal punto di vista della bellezza naturalistica. Questo Paese non solo vanta uno dei più spettacolari siti del Mondo, le cascate Victoria, che sono una delle sette meraviglie naturali del Mondo e parte del patrimonio dell’umanità protetto dall’UNESCO, ma è anche ricco di parchi naturali nazionali e riserve, come il Kafue National Park, il Lower Zambezi National Park e il South Luangwa National Park, solo per menzionarne alcuni. Qui, i turisti possono avventurarsi in indimenticabili safari e incontrare i Big Five (il leone, il leopardo, il rinoceronte, l’elefante africano e il bufalo africano) nel loro habitat naturale.
Quello dello Zambia, ha ricordato la dottoressa Kondolo, è peraltro un turismo sostenibile. Lo Zambia riconosce l’importanza di preservare le proprie risorse naturali per le generazioni future. A tal fine, sua eccellenza il dottor Hakainde Hichilema, presidente della Repubblica dello Zambia, dopo essersi insediato nel 2021, ha creato il Ministero della green economy e dell’ambiente, a sostegno dell’intenzione dello Zambia di avanzare proseguendo su un percorso di crescita ecosostenibile. La visione del Ministero, che lavora mano nella mano con il Ministero del turismo, è di promuovere una green economy intelligente. Un impegno molto importante, se si pensa che lo Zambia ospita molti fiumi e laghi e possiede le più ampie risorse di acqua dolce nel sud dell’Africa: ben il 40 per cento dell’acqua interna dell’Africa del sud è nello Zambia.
L’Ambasciatrice ha quindi richiamato l’attenzione sulla popolazione zambiana e la sua cultura. Vi sono annualmente molteplici cerimonie tradizionali, che attraggono i media internazionali, turisti locali e stranieri. Sono cerimonie significative per la preservazione della cultura, che contribuiscono al settore turistico offrendo uno spaccato delle diversificate tradizioni e della varietà di costumi che rendono lo Zambia realmente unico.
L’Ambasciatrice ha quindi evidenziato come lo Zambia, con il suo potenziale illimitato, con un ricco patrimonio culturale e una fauna selvatica diversificata, con la sua vasta bellezza e la sua popolazione amichevole e ospitale, dovrebbe essere la prima scelta nell’individuare una destinazione in Africa, esortando i presenti a lavorare tutti insieme per promuovere le attrazioni uniche del Paese e investire nelle strutture turistiche, in quanto a chiunque, che sia un agente di viaggio o un tour operator, qualcuno che sta cercando una partnership nello Zambia, o più semplicemente che sia un vacanziere, un avventuriero o un appassionato di cultura, lo Zambia ha qualcosa da offrire.
La dottoressa Kondolo è stata quindi intervistata dalla dottoressa Michelina Gabriè Sunquest, l’ambasciatrice del turismo dello Zambia, che le ha chiesto cosa consiglierebbe di andare a visitare ad un turista che decidesse di andare in vacanza in Zambia. Certamente consiglierebbe di visitare le Cascate Vittoria, che sono decisamente un “must”, e poi senz’altro le riserve, giacché a differenza di altri Paesi qui gli animali sono veramente nel loro habitat naturale, in quanto queste zone non sono state commercializzate. Infine, suggerirebbe di assistere alle cerimonie tradizionali che hanno luogo durante gran parte dell’anno. Nello Zambia vi sono 72 dialetti e differenti tradizioni culturali, quindi, indipendentemente dal periodo scelto per il viaggio, si potrà sicuramente trovare cerimonia cui assistere in una delle regioni del Paese.
Queste sono solo alcuni dei suggerimenti che l’Ambasciatrice darebbe perché, ha affermato, di esperienze da vivere in Zambia ce ne sono moltissime. E proprio questa varietà di opportunità, offerte da questo splendido e ancora poco conosciuto Paese, è emersa chiaramente nell’ambito dell’evento organizzato da African People ONG. Un evento ricco di spunti interessanti, che si è concluso con un intervento sul cielo e le stelle che si possono ammirare in Zambia. Un tema originale e inconsueto ma molto intricante, essendo il Paese collocato in un altro emisfero rispetto al nostro e presentando l’Africa, notoriamente, per assenza di inquinamento luminoso, una condizione molto favorevole per l’osservazione della volta celeste.